Le reliquie esigono molta attenzione, riverenza, cura e rispetto
Come Istituto abbiamo la grazia di essere custodi del corpo della nostra Madre Fondatrice, reliquia di 1° grado che conserviamo nella Cappella della Casa Generalizia.
Inoltre abbiamo oggetti che erano di Madre Clelia oppure che lei usava abitualmente: corona del rosario, inginocchiatoio, crocifisso, libri, ecc. Questi sono conservati principalmente nella stanza della Madre a Roma e sono reliquie di 2° grado.
In occasione della Beatificazione, sono state fatte tre tipi di reliquie: “ex-ossibus”, "ex-corpore” e “ex-indumentis”:
- Due reliquie "ex-ossibus” sono state tratte da due falangi delle dita di una delle mani: una è stata portata alle Celebrazioni ed ora è custodita nella Casa Generalizia; l’altra è in Vaticano. Queste sono reliquie di 1° grado.
- Le reliquie “ex corpore” sono costituite da tessuto umano tratto dalla cassa toracica e dalla gamba sinistra della Madre. Anche queste sono reliquie di 1° grado.
- Le reliquie “ex indumentis” sono tratte dagli indumenti indossati dalla Madre. Queste sono reliquie di 2° grado.
Come dobbiamo procedere con ogni tipo di reliquia:
- Le reliquie “ex indumentis” sono state realizzate in formato cartoncino o scheda per tenerle con facilità in tasca o nel portafoglio. Possono essere date a tutte le persone che le chiedono o essere offerte come un regalo. - Le reliquie “ex corpore” sono state preparate in tre formati: ostensori di misura piccola per le Sedi Provinciali, le Case di Ritiro e delle Suore Anziane; teca a forma di Cuore: una per ogni comunità dell’Istituto e per qualche Vescovo o sacerdote molto prossimo alla Congregazione che ce la richiedesse; e una piccola teca a forma di fiore per ciascuna Suora.
“Per ora stiamo consegnando le reliquie “ex corpore” (di 1° grado) solo ai consacrati che la richiedono per la venerazione pubblica dei fedeli. È necessaria una richiesta scritta su carta intestata della Parrocchia, con firma originale del Parroco e timbrata con il timbro della Parrocchia. Allo stesso tempo, è necessaria una lettera del Vescovo della Diocesi alla quale il sacerdote appartiene. Nel caso dei sacerdoti religiosi, la lettera del vescovo è sostituita da una lettera del Superiore maggiore della Congregazione di appartenenza. Queste lettere devono essere indirizzate per posta a:
Archivio Madre Clelia Merloni
Via Germano Sommeiller, 38
00185 - Roma RM - Itália